Innovazioni importanti stanno cambiando il sistema delle autonomie locali. Pur tra incertezze e difficoltà, sono ormai realizzate le riforme previste dalla legge n. 56/2014: sono state costituite le Città metropolitane; si presentano ridimensionate le competenze delle Province, prevalentemente a vantaggio delle Regioni; Città metropolitane e Province sono ora rette da forme di governo inedite, basate - in via indiretta - su sindaci e consiglieri comunali. Avanzati sono i processi di costituzione delle unioni e (pur in misura contenuta) di fusione di Comuni. Leggi di vario tipo hanno riguardato diversi profili: dai poteri dei sindaci (particolarmente in materia di sicurezza urbana) alla disciplina dei piccoli Comuni; mentre su vari aspetti sono intervenute rilevanti pronunce della giurisprudenza (costituzionale e amministrativa). Il volume, qui presentato in edizione aggiornata, ricompone il quadro complessivo dell’ordinamento delle autonomie, tenendo conto delle logiche di sistema così come delle specifiche questioni, senza trascurare gli importanti cambiamenti che stanno avvenendo negli altri Paesi europei.
Indice
Prefazione. - I. Origini e caratteri storici dell’ordinamento locale. - II. Le autonomie locali nella Costituzione del 1948. - III. L’evoluzione legislativa 1948-2000. - IV. Dalla riforma del Titolo V alla situazione attuale. - V. I soggetti e i territori. - VI. L’autonomia statutaria e regolamentare. - VII. Gli organi di Comune, Città metropolitana e Provincia. - VIII. Le funzioni e i servizi. - IX. La partecipazione. - X. I controlli. - XI. L’organizzazione amministrativa e il personale. - XII. Finanza e contabilità. - XIII. Gli enti locali tra Stato e Regioni. - XIV. Le autonomie locali comparate: i modelli europei. - Nota bibliografica. - Appendici. - Indici.
Autori
Luciano Vandelli ha insegnato Diritto amministrativo e Diritto degli Enti locali nell’Università di Bologna. Ha compiuto varie esperienze nell’ambito delle pubbliche istituzioni, anche come amministratore comunale, provinciale e regionale e ha partecipato a varie Commissioni per le riforme. Tra i suoi libri con il Mulino: «Sindaci e miti» (1997), «Devolution e altre storie» (2002), «Psicopatologia delle riforme quotidiane» (2006), «Tra carte e scartoffie» (2013), «Il governo locale» (III ed. 2014) e «Territori e autonomie» (con F. Bassanini, F. Cerniglia, A. Quadrio Curzio, 2016).