Scheda completa
Le istituzioni politiche del mondo romano
- 2010
- Mulino
Roma non ebbe una carta costituzionale; le sue istituzioni non erano contenute in uno statuto unitario e neppure in una pluralità di singole leggi, che bastasse riunire per ottenere un corpus di norme fondamentali. Questo carattere aperto della costituzione fece sì che Roma fosse in grado di assorbire i mutamenti e di tradurli, nella dinamica dell'azione politica, in innovazioni legislative e istituzionali. Un assetto che resse, seppur con alti e bassi, finché non si affermarono nuovi rapporti di forza e un nuovo tipo di autorità, che ridisegnò la res publica, adeguandola alle esigenze del governo dell'impero.
Indice
Indice: Premessa. - Introduzione. - I. L'età monarchica. - II. L'età repubblicana. - III. L'età imperiale. - IV. L'età tardoantica. - Cronologia. - Bibliografia. - Indice analitico.
Autori
Gabriella Poma insegna Antichità greche e romane nella Facoltà di Lettere e filosofia dell'Università di Bologna. Con il Mulino ha pubblicato "Le istituzioni politiche della Grecia in età classica" (2003) e ha curato "Le fonti per la storia antica" (2008).
All'edizione digitale del volume a stampa, si aggiungono servizi per lo studio.
Servizi per lo studio
Tra i servizi, la possibilità di programmare lo studio grazie a un calendario interattivo che scandisce il tempo verso l’esame; di prendere appunti, di evidenziare parole e frasi, di inserire segnalibri per ritrovare rapidamente i paragrafi di maggior interesse, insieme alla ricerca nel testo e alla stampa. Inoltre, formulando domande, è possibile confrontarsi con altri studenti su singoli passaggi del libro.