Scheda completa

Il testo è destinato agli studenti delle lauree triennali che si accostano allo studio e alla conoscenza del mercato del lavoro, e a quelli delle lauree magistrali che hanno così la possibilità di approfondirne aspetti specifici. Le prime due parti forniscono gli strumenti storici e metodologici necessari per cimentarsi con la disciplina. La terza parte offre una lettura per decenni dello sviluppo del mercato italiano dal dopoguerra alla fine del Novecento, con particolare attenzione alle donne e ai giovani. Lo sguardo si concentra infine sul presente e sui problemi tuttora aperti: le diseguaglianze geografiche e di genere, le migrazioni interne ed esterne, le nuove forme di sfruttamento e di organizzazione del lavoro, dallo smart working alla gig economy.

Indice

Introduzione. - Parte prima. La nascita del mercato del lavoro e la comparsa della disoccupazione. - 1. La nascita del mercato del lavoro. - 2. Gli anni Trenta e le ricerche sulla disoccupazione. - Parte seconda. Le fonti e gli strumenti per lo studio del mercato del lavoro. - 3. Le fonti per lo studio. - 4. Gli strumenti per la lettura. - Parte terza. Le trasformazioni del mercato del lavoro italiano dal Dopoguerra alla fine del Novecento. - 5. Gli anni Cinquanta e Sessanta. - 6. Gli anni Settanta e Ottanta. - 7. Gli anni Novanta. - Parte quarta. Il nuovo secolo e le irrisolte questioni del mercato del lavoro italiano. - 8. Le riforme del mercato del lavoro e l’introduzione della flessibilità. - 9. Disparità geografiche, di genere e di generazioni: vecchie questioni e nuovi scenari. - 10. Recenti trasformazioni del lavoro e nuove forme di organizzazione. - Riferimenti bibliografici. - Indice analitico.

Autori

Giustina Orientale Caputo insegna Sociologia del lavoro all’Università Federico II di Napoli. Sui temi di questo libro ha pubblicato anche «Come una danza immobile. Tre anni di disoccupazione, lavoro nero e povertà a Napoli» (Ledizioni, 2012).