Copertina: Le vie del giornalismo-Come si raccontano i giornalisti italiani

Scheda completa

  • Sorrentino C.
  • Splendore S.

Le vie del giornalismo Come si raccontano i giornalisti italiani

  • 2022
  • Mulino
Isbn edizione digitale: 9788815370617
Isbn edizione a stampa: 9788815295200

Presentazione

Il volume riflette sul giornalismo italiano e sull’identità professionale dei giornalisti. Basandosi sui dati forniti dal network Worlds of Journalism Study (WJS), gli autori fanno luce su un settore chiave della società italiana, anche in un’ottica comparata. Tuttora centrale nella costruzione del discorso pubblico e nei processi di formazione e consolidamento dell’opinione pubblica, la professione giornalistica sta assumendo forme e pratiche molto differenti dal passato. Quale idea hanno del loro ruolo, i giornalisti italiani? Quali influenze percepiscono da parte della politica, del mercato, dell’innovazione tecnologica? Come ritengono stia evolvendo il rapporto con il pubblico? E infine: quali sono le loro aspirazioni, le aspettative sul futuro individuale e collettivo della professione?

Indice

Introduzione. Guardare dentro per andare oltre. - I. Gioco di ruoli: come si vedono i giornalisti. - II. Vengo anch’io? Le influenze nel giornalismo. - III. Decido dunque sono: la teoria dell’autonomia relativa. - IV. Certificazione di realtà: come i giornalisti definiscono ciò che fanno. - Conclusioni. - Appendice metodologica. - Riferimenti bibliografici. - Indice dei nomi.

Autori

Carlo Sorrentino è professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università di Firenze. È direttore della rivista «Problemi dell’informazione». Tra i suoi libri ricordiamo, pubblicati da Carocci: «Il campo giornalistico. I nuovi orizzonti dell’informazione» (2006); «Tutto fa notizia. Leggere il giornale, capire il giornalismo» (2010); è inoltre curatore di «Le parole della comunicazione» (Pacini, 2018). Sergio Splendore è professore associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università Statale di Milano. Tra i suoi libri: «Giornalismo ibrido. Come cambia la cultura giornalistica italiana» (Carocci, 2017).

Oltre il libro

All'edizione digitale del volume a stampa, si aggiungono servizi per lo studio.

Servizi per lo studio

Tra i servizi, la possibilità di ascoltare la lettura del testo attraverso sintesi vocale e di programmare lo studio grazie a un calendario interattivo che scandisce il tempo verso l’esame; di prendere appunti, di evidenziare parole e frasi, di inserire segnalibri per ritrovare rapidamente i paragrafi di maggior interesse, insieme alla ricerca nel testo e alla stampa. Inoltre, formulando domande, è possibile confrontarsi con altri studenti su singoli passaggi del libro.