Scheda completa
Diritto della crisi delle imprese Le procedure concorsuali
- 2017
- Mulino
1. Le crisi di impresa: nozione e tipologie - 2. Il «governo» delle crisi - 3. Le discipline delle crisi - 4. Segue. Le discipline delle crisi patrimoniali e le loro caratteristiche - 5. L’ordinamento italiano: la legge fallimentare del 1942 - 6. La crisi delle procedure tradizionali e le nuove tendenze: gli anni ’70 ed ’80 - 7. Segue. Gli anni ’90 - 8. La stagione delle riforme - 9. Le discipline delle crisi nella dimensione sovranazionale - 10. Segue. L’insolvenza transnazionale
11. La categoria delle procedure concorsuali - 12. Le caratteristiche comuni - 13. I principi generali delle procedure concorsuali: la par condicio creditorum - 14. Procedure liquidative e procedure di risanamento o recupero - 15. Profili strutturali: l’organizzazione delle procedure - 16. Segue. Gli organi delle procedure - 17. Segue. I rapporti fra gli organi - 18. Segue. Lo svolgimento delle procedure - 19. Profili funzionali - 20. Segue. La rilevanza dei possibili modi di conclusione delle procedure - 21. La natura giuridica delle procedure concorsuali - 22. La razionalità economica delle procedure concorsuali
23. Premessa - 24. Presupposti del fallimento. Presupposto soggettivo - 25. Segue. Presupposto oggettivo - 26. «Fallimento senza impresa» e «fallimento senza imprenditore». Condizioni di assoggettabilità a fallimento
27. Premessa - 28. Iniziativa per la dichiarazione di fallimento - 29. Tribunale competente - 30. Procedimento per la dichiarazione di fallimento - 31. Sentenza dichiarativa di fallimento. Reclamo - 32. Decreto di rigetto dell’istanza di apertura. Reclamo
33. Premessa - 34. I. Il tribunale fallimentare: generalità - 35. Segue. Le funzioni c.d. interne - 36. Segue. Le funzioni c.d. esterne - 37. II. Il giudice delegato: i poteri in generale - 38. Segue. I poteri specifici - 39. Segue. Decreti del giudice delegato e impugnazioni - 40. III. Il curatore: profili generali - 41. Segue. Nomina; accettazione; cessazione - 42. Segue. Personalità ed intrasmissibilità delle funzioni - 43. Segue. Le attribuzioni del curatore - 44. Segue. La responsabilità del curatore - 45. Segue. Il rendiconto - 46. Segue. Il compenso al curatore - 47. IV. Il comitato dei creditori: nomina, composizione, funzionamento - 48. Segue. Le funzioni - 49. Segue. Compenso e responsabilità
50. Premessa - 51. I. Effetti di tipo patrimoniale. Lo «spossessamento»: concetti generali - 52. Segue. Natura giuridica - 53. Segue. Oggetto - 54. Gli aspetti processuali dello spossessamento - 55. Le ulteriori conseguenze dello spossessamento. Atti compiuti dal fallito dopo la dichiarazione di fallimento - 56. Segue. Formalità eseguite dopo la dichiarazione di fallimento - 57. II. Effetti di tipo personale. Gli effetti strumentali al corretto e rapido svolgimento della procedura - 58. Segue. Gli altri effetti di tipo personale
59. Premessa - 60. I. Le regole di formazione della massa passiva fallimentare. Concorso formale e concorso sostanziale - 61. Segue. La scadenza anticipata dei crediti e la sospensione del corso degli interessi - 62. Segue. La compensazione - 63. II. La composizione della massa passiva fallimentare. I crediti extraconcorsuali e condizionali - 64. Segue. I crediti concorsuali (privilegiati, chirografari e subordinati) - 65. III. La posizione dei creditori di più coobbligati in solido
66. Premessa - 67. L’azione revocatoria ordinaria in generale - 68. Segue. Nel fallimento - 69. La revocatoria fallimentare: profili generali - 70. Segue. La riforma del 2005-2007 - 71. Segue. I diversi regimi di revocabilità - 72. Segue. Le diverse categorie di atti revocabili - 73. Segue. Le esenzioni per gli atti a titolo oneroso - 74. Segue. Regimi revocatori speciali nella l.fall. - 75. La decadenza dall’azione - 76. Effetti della revoca - 77. La posizione del terzo - 78. Profili processuali
79. Premessa - 80. I. La regola generale posta dall’art. 72. La posizione degli organi della procedura - 81. Segue. La posizione della controparte in bonis - 82. Clausole incompatibili con il regime concorsuale - 83. Contratto preliminare: disciplina generale - 84. II. Le regole speciali - 85. A. Contratti sospesi con scelta in capo al curatore - 86. Segue. Preliminari di compravendita immobiliare - 87. Segue. Locazione finanziaria: fallimento dell’utilizzatore - 88. Segue. Vendita con riserva di proprietà - 89. Segue. Contratti ad esecuzione continuata o periodica - 90. Segue. Mandato: fallimento del mandante - 91. B. Contratti che si sciolgono ope legis - 92. Segue. Contratti di borsa a termine - 93. Segue. Associazione in partecipazione - 94. Segue. Conto corrente (ordinario e bancario), commissione e mandato (fallimento del mandatario) - 95. C. Contratti che proseguono ope legis - 96. Segue. Preliminare di compravendita avente ad oggetto immobili ad uso abitativo - 97. Segue. Locazione finanziaria: fallimento del concedente - 98. Segue. Locazione di immobili - 99. Segue. Contratto di affitto d’azienda - 100. Segue. Contratto di edizione - 101. D. Contratti «condizionati» - 102. Segue. Contratti relativi ad immobili da costruire - 103. Segue. Finanziamento destinato ad uno specifico affare - 104. Segue. Assicurazione contro i danni - 105. Segue. Appalto - 106. Rapporti pendenti ed esercizio provvisorio dell’impresa
107. Premessa - 108. I. La custodia delle attività fallimentari. L’apposizione dei sigilli - 109. Segue. L’inventario e la presa in consegna dei beni del fallito da parte del curatore - 110. II. L’amministrazione delle attività fallimentari: rinvio - 111. III. Attività inerenti all’organizzazione della procedura: elenco dei creditori e formazione del fascicolo della procedura
112. L’accertamento del passivo: oggetto, struttura, natura - 113. La fase necessaria: le operazioni preliminari - 114. Segue. Le domande di ammissione al passivo - 115. Segue. Il procedimento - 116. Segue. Le statuizioni del G.D. e il decreto di esecutività - 117. Le domande tardive - 118. La fase eventuale: le impugnazioni - 119. Segue. Il procedimento - 120. Le domande di restituzione e rivendicazione
121. Premessa - 122. I. Le misure non liquidatorie di gestione «dinamica» della massa attiva fallimentare. L’esercizio provvisorio dell’impresa - 123. Segue. L’affitto d’azienda - 124. II. La liquidazione dell’attivo. Il programma di liquidazione - 125. Segue. Le modalità delle vendite e i poteri del giudice delegato - 126. Segue. Le cessioni «aggregate» dei beni formanti la massa attiva fallimentare - 127. Segue. La cessione di crediti, azioni revocatorie concorsuali e quote di s.r.l. I mandati a riscuotere
128. Premessa - 129. I. I criteri per la ripartizione dell’attivo. Il principio della par condicio creditorum e i c.d. «conti speciali» - 130. Segue. I crediti prededucibili - 131. Segue. I crediti privilegiati - 132. Segue. I crediti chirografari - 133. Segue. I crediti subordinati - 134. II. Il procedimento di ripartizione dell’attivo - 135. Segue. I riparti parziali. I crediti tardivi e quelli condizionali - 136. Segue. Il rendiconto del curatore (rinvio) - 137. Segue. Il riparto finale
138. La cessazione della procedura fallimentare: chiusura e concordato - 139. Le ipotesi di chiusura - 140. Il procedimento di chiusura - 141. Gli effetti della chiusura - 142. Segue. La chiusura del fallimento delle società - 143. La riapertura del fallimento - 144. L’esdebitazione: premessa - 145. Segue. Nozione; ambito soggettivo ed oggettivo; condizioni - 146. Segue. Procedimento
147. Premessa. Favor del legislatore verso la soluzione concordata della crisi di impresa - 148. Natura giuridica del concordato fallimentare - 149. Funzione - 150. Oggetto - 151. Struttura. L’iter concordatario - 152. Segue. Presentazione della proposta - 153. Segue. Esame della proposta - 154. Segue. Votazione e approvazione - 155. Segue. Opposizione, decreto di omologazione e reclamo - 156. Efficacia ed effetti del concordato - 157. Esecuzione del concordato - 158. Risoluzione ed annullamento del concordato - 159. Riapertura del fallimento e nuova proposta di concordato
160. Premessa - 161. Il fallimento delle società: profili generali - 162. I. Le società in generale: effetti del fallimento sul contratto - 163. Segue. Effetti del fallimento sull’organizzazione - 164. Segue. Effetti della chiusura del fallimento - 165. Segue. La riapertura del fallimento - 166. II. Le società con soci illimitatamente responsabili: la regola dell’estensione - 167. Segue. L’ambito di applicazione della regola dell’estensione - 168. Segue. I nessi fra il fallimento della società ed i fallimenti dei soci - 169. Segue. La dichiarazione di fallimento del socio illimitatamente responsabile - 170. Segue. La ricostruzione e reintegrazione del patrimonio del socio fallito - 171. Segue. I rapporti fra le procedure - 172. III. Le società con soci limitatamente responsabili - 173. IV. Le società di capitali e le società cooperative: le azioni di responsabilità contro i componenti degli organi sociali - 174. Segue. L’azione di responsabilità contro i soci di società a responsabilità limitata - 175. Segue. Le azioni di responsabilità ex artt. 2497 c.c. e 90 d.lgs. n. 270/1999 - 176. V. Società a responsabilità limitata: escussione della polizza assicurativa e della fideiussione bancaria - 177. VI. I patrimoni destinati ad uno specifico affare
178. Premessa. Natura giuridica e funzione del concordato preventivo - 179. Oggetto - 180. Apertura della procedura. I presupposti - 181. Segue. Procedimento di apertura - 182. Proposte concorrenti - 183. Offerte concorrenti - 184. Modifiche delle proposte in corso di procedura - 185. Organi - 186. Segue. Il tribunale - 187. Segue. Il giudice delegato - 188. Segue. Il commissario giudiziale - 189. Segue. Il debitore - 190. Segue. I liquidatori ed il comitato dei creditori nel concordato preventivo con cessione dei beni - 191. Segue. Il professionista attestatore: requisiti, funzioni, responsabilità - 192. Effetti dell’ammissione alla procedura - 193. Segue. Effetti nei confronti del debitore - 194. Segue. Effetti nei confronti dei creditori - 195. Segue. Effetti nei confronti dei rapporti giuridici preesistenti - 196. Segue. Effetti nei confronti degli atti pregiudizievoli ai creditori - 197. Fase «negoziale» - 198. Segue. Gli adempimenti preliminari e propedeutici alla votazione - 199. Segue. Votazione: approvazione e mancata accettazione della proposta - 200. Fase «istituzionale». Opposizione, decreto di omologazione e chiusura della procedura. Reclamo - 201. Effetti dell’omologazione - 202. Esecuzione del concordato. Risoluzione ed annullamento - 203. Consecuzione di procedure - 204. Il finanziamento dell’impresa in crisi nel concordato preventivo
205. Premessa - 206. Gli artt. 182- bis , 182- quater , 182- quinquies , 182- sexies , 182- septies e 67, co. 3, lett. e ) - 207. Gli accordi di ristrutturazione: nozione, contenuto, strutturazione, qualificazione - 208. Il procedimento disciplinato dall’art. 182- bis : i presupposti - 209. Segue. Il ricorso e la pubblicazione nel registro delle imprese; la sospensione delle azioni esecutive e cautelari - 210. Segue. La fase successiva alla domanda - 211. Segue. Le opposizioni; l’omologazione; gli effetti dell’accordo omologato - 212. Gli accordi di ristrutturazione con intermediari finanziari; le convenzioni di moratoria - 213. I piani di risanamento
214. Premessa. Rapporti tra la l.c.a. ed il fallimento - 215. Apertura della procedura: i presupposti; il procedimento - 216. Organi - 217. Segue. L’autorità che vigila sulla liquidazione - 218. Segue. Il commissario liquidatore - 219. Segue. Il comitato di sorveglianza - 220. Segue. Il tribunale - 221. Effetti della procedura - 222. Segue. Effetti nei confronti dell’imprenditore - 223. Segue. Effetti nei confronti dei creditori - 224. Segue. Effetti nei confronti dei rapporti giuridici preesistenti - 225. Segue. Effetti sugli atti pregiudizievoli per i creditori - 226. Fasi della procedura - 227. Segue. Custodia e amministrazione - 228. Segue. Accertamento del passivo - 229. Segue. Liquidazione dell’attivo - 230. Segue. Ripartizione dell’attivo - 231. Chiusura della procedura. Il concordato di liquidazione - 232. La l.c.a. e la risoluzione dell’impresa bancaria (cenni)
233. Premessa - 234. La procedura di amministrazione straordinaria «comune»: caratteristiche essenziali - 235. L’amministrazione straordinaria e le altre procedure concorsuali
269. Premessa - 270. L’amministrazione straordinaria «speciale»
296. Premessa - 297. Natura giuridica - 298. Presupposti soggettivo ed oggettivo; condizioni di ammissibilità - 299. Gli organismi di composizione delle crisi - 300. Profili penali
301. La procedura di accordo: premessa - 302. La proposta di accordo ed il piano - 303. Le fasi della procedura. L’apertura - 304. Le adesioni alla proposta - 305. L’omologazione dell’accordo - 306. L’esecuzione dell’accordo omologato - 307. Profili patologici - 308. Il piano del consumatore: premessa - 309. La proposta di piano e la relazione dell’organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento - 310. L’ammissione alla procedura - 311. L’omologazione - 312. L’esecuzione del piano - 313. Profili patologici
314. La procedura di liquidazione del patrimonio: natura, inquadramento sistematico, funzione, disciplina - 315. L’apertura della procedura. Domanda e conversione - 316. L’ufficio concorsuale - 317. Gli effetti della procedura - 318. Le fasi della procedura - 319. L’esdebitazione