Scheda completa
Pragmatica sperimentale
- 2022
- Mulino
1. Significato e uso - 2. Esplicito e implicito - 3. Dipendenza contestuale - 4. Atti linguistici - 5. La conversazione - 6. La pragmatica sperimentale
1. Misurare la pragmatica - 2. Metodi comportamentali su soggetti sani - 3. Metodi di neuroimaging e neurofisiologici - 4. Studi su popolazioni cliniche - 5. Metodi statistici e computazionali - 6. Conclusioni
1. Teorie della metafora - 2. Il decorso temporale della comprensione di una metafora - 3. Correlati neuroanatomici e neurofunzionali della metafora - 4. Le metafore dall’alba al tramonto: sviluppo e decadimento - 5. Conclusioni e prospettive future
1. Ironia - 2. Approcci teorici all’ironia - 3. Riconoscere l’ironia - 4. Fraintendere l’ironia - 5. Perché usare l’ironia - 6. Dal parlato allo scritto
1. L’umorismo: definizione - 2. La psicologia dell’umorismo - 3. La linguistica dell’umorismo: un fenomeno pragmatico - 4. La psicolinguistica dell’umorismo: supporto alle teorie pragmatiche - 5. Gli approcci neurolinguistici all’umorismo in chiave pragmatica - 6. Domande aperte
1. La pragmatica vero-condizionale - 2. Significato lessicalizzato e costruzione di concetti ad hoc - 3. Costruire concetti ad hoc: implicazioni cognitive - 4. L’ipotesi della continuità alla prova dei dati - 5. Domande aperte
1. Le implicature conversazionali - 2. Le implicature scalari: l’interpretazione logica e l’interpretazione pragmatica - 3. Domande aperte
1. Presupposizioni - 2. Approcci dinamici - 3. Attivatori presupposizionali - 4. Accomodamento - 5. Proiezione - 6. Domande aperte
1. Parole e fatti - 2. Caratteristiche - 3. Condizioni di felicità - 4. Classificazione - 5. Atti linguistici indiretti - 6. Indagini sperimentali - 7. Variabilità - 8. Prospettive
1. Il linguaggio d’odio - 2. Espressività - 3. Discorso indiretto - 4. Effetti e conseguenze - 5. La riappropriazione - 6. Conclusioni
1. Persuasione, sales resistance e vigilanza epistemica - 2. Impliciti del contenuto e impliciti della responsabilità - 3. Implicature, egocentric bias e ritrattabilità - 4. La vaghezza persuasiva: connotazione senza denotazione - 5. Presupposizioni e topic: l’elaborazione superficiale di ciò che è presentato come già noto - 6. Il contributo della prospettiva sperimentale - 7. Non conosciamo ancora la firma cerebrale della vigilanza epistemica
1. Prima persona e contesto di produzione degli enunciati - 2. Il paradosso di Moore e il significato come uso del linguaggio - 3. Uno strato soggettivo del significato: la sintassi della prima persona - 4. Dati empirici e sperimentali
1. Tappe di sviluppo delle competenze pragmatiche - 2. Pragmatica e ToM nella media infanzia - 3. Domande aperte e sviluppi futuri
1. I deficit pragmatici - 2. Il disturbo pragmatico nell’autismo - 3. Il disturbo sociopragmatico comunicativo - 4. Problemi aperti
1. L’invecchiamento come cambiamento - 2. Il linguaggio nell’invecchiamento - 3. Pragmatica e invecchiamento: cambiamenti e meccanismi - 4. Intervento - 5. Sviluppi futuri
1. Il lato clinico della pragmatica - 2. La pragmatica nei diversi profili da patologia neurologica - 3. Abilità pragmatica nel continuum tra spettro autistico e schizofrenico - 4. Strumenti per la valutazione dell’abilità pragmatica - 5. Riabilitare e potenziare l’abilità pragmatica - 6. Conclusioni
1. Quando il linguaggio è embodied - 2. Quando il linguaggio figurato è embodied - 3. Atti linguistici ed embodiment - 4. Conclusioni
1. Il modularismo: definizioni e ambito - 2. Il modularismo classico - 3. Pragmatica, modularità massiva, modularità brulicante, modularizzazione - 4. Modularità rappresentazionale, modularità funzionale (vs. anatomica), modularità enzimatica, modularità constraint-based - 5. Modularismo e pragmatica
1. Che cos’è la neuropragmatica? - 2. Il passato: dagli studi clinici alle neuroimmagini - 3. Il presente: dalla neuropragmatica alla teoria - 4. Le sfide future: nuove tecniche, nuovi obiettivi